Specie vegetali ed animali a rischio estinzione. In Puglia, la biodiversità si difende nei campi e nelle stalle

Specie vegetali ed animali a rischio estinzione. In Puglia, la biodiversità si difende nei campi e nelle stalle

11 Ottobre 2025 Off Di Redazione

La biodiversità si difende nei campi e nelle stalle in Puglia, dove sono 139 le specie vegetali e 9 animali a rischio estinzione, registrate come biodiverse, grazie ad agricoltori e allevatori custodi di ‘cibo eroico’. Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, in occasione della presentazione del progetto Regerop, portato avanti con l’Università di Bari.

Sono oltre 245mila ettari di aree naturali protette, di cui il 75,8% rappresentato da parchi nazionali e l’8,3% da aree naturali e riserve naturali marine. Le provincie che presentano la più alta percentuale di territorio soggetta a protezione sono quella di Foggia (51,5%) e Bari (27,7%). In questi luoghi protetti la varietà vegetale comprende 2.500 specie. Va rispettato il modello di agricoltura costruito attorno al territorio e alla certezza di sicurezza alimentare e ambientale da garantire ai cittadini-consumatori, perché il territorio è lo strumento per offrire bellezze, bontà e genuinità, quindi, anche occasione di autentico miglioramento della qualità della vita, non sacrificabile sull’altare di uno sviluppo apparente e non sostenibile.

“La biodiversità rappresenta per la Puglia un vero e proprio tesoro dal punto di vista culturale, ambientale ed economico – spiega Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia – che va tutelato rispetto ai pericoli che vengono dagli effetti dei cambiamenti climatici, del consumo di suolo, ma anche dall’omologazione delle produzioni a livello internazionale. Circa 2/3 della frutta antica a livello varietale è andata perduta nel secolo scorso, basti pensare che a fronte delle circa 400 varietà di mele catalogate nel nostro paese, il 90% del mercato è costituito da solo 4 di queste”.

Un argine importante alla standardizzazione e alla tutela della biodiversità è rappresentato dall’azione di recupero portata avanti in questi anni dagli agricoltori italiani. Fondazione Campagna Amica ha censito oltre 1.500 prodotti in via di estinzione, i “Sigilli di campagna Amica” che sono stati recuperati per essere venduti nei mercati contadini. Si tratta di specialità della tradizione che spesso vengono riprodotte grazie a pochi semi o esemplari superstiti. Vere e proprie testimonianze di storia, cultura e saper fare contadino. Tra i “Sigilli” si possono trovare varietà di legumi antichi, cereali dimenticati, ortaggi dal sapore inconfondibile e razze animali a rischio di estinzione. La loro presenza nei mercati di Campagna Amica non solo offre ai consumatori prodotti di altissima qualità e dal gusto autentico, ma educa anche all’importanza della diversità e alla sostenibilità delle pratiche agricole.

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