UniSalento aderisce al progetto UNICORE per studenti rifugiati vincitori di borse di studio
2 Novembre 2025E’ arrivato in Italia un primo gruppo dei 72 studenti rifugiati, vincitori di borse di studio offerte da 33 atenei italiani nell’ambito della settima edizione del progetto UNICORE – University Corridors for Refugees, coordinato da UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati.
I nuovi arrivati sono rifugiati residenti in Etiopia, Kenia, Malawi, Nigeria, Tanzania e Uganda, selezionati direttamente dagli atenei partecipanti attraverso un bando pubblico sulla base del merito accademico e della motivazione personale. Gli studenti frequenteranno corsi di laurea magistrale biennale in diverse discipline.
Il progetto UNICORE, attivo dal 2019, ha permesso finora a oltre 300 studenti rifugiati di accedere all’istruzione universitaria in Italia in modo sicuro e regolare, offrendo un’alternativa concreta ai viaggi pericolosi gestiti dai trafficanti.
In un momento in cui, a livello globale, i fondi per gli aiuti umanitari sono in drastico calo – con pesanti ripercussioni su programmi vitali per milioni di rifugiati – iniziative come UNICORE assumono un’importanza ancora maggiore. L’accesso all’istruzione terziaria per i rifugiati a livello globale è del 9%, paragonata ad una media globale del 43%. L’assenza di opportunità nei paesi di primo asilo è spesso la causa principale che spinge i rifugiati a proseguire i loro viaggi in modo irregolare rischiando la propria vita. Offrire accesso all’istruzione significa non solo protezione, ma anche dignità, autonomia e opportunità per contribuire attivamente alle società che accolgono, e la possibilità di arrivare nel nostro paese in sicurezza.
“In un momento in cui le crisi globali si moltiplicano e le risorse per gli aiuti umanitari diminuiscono, investire sui percorsi di ingresso regolare per rifugiati è una priorità strategica. UNICORE dimostra che la collaborazione tra università, istituzioni e partner può trasformare la solidarietà in opportunità di istruzione concrete di alta qualità. Offrire percorsi sicuri e legali significa permettere ai rifugiati di essere protagonisti del proprio futuro, contribuendo con competenze e idee alle comunità che li accolgono” – ha dichiarato Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino.
Il progetto è realizzato grazie al sostegno di numerosi partner, tra cui Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, Centro Astalli – JRS Jesuit Refugee Service, Fondazione Finanza Etica, Gandhi Charity, Consorzio Communitas, Campus X ed un’ampia rete di realtà locali che forniscono supporto agli studenti per il completamento degli studi e l’integrazione.
UNHCR esprime particolare gratitudine alla Permira Foundation per il prezioso contributo al programma UNICORE e per il sostegno offerto attraverso un percorso di mentoring dedicato ad alcuni studenti, contribuendo in modo concreto al loro successo accademico e personale. Si ringraziano inoltre Diego Piacentini e Monica Nicoli, il cui sostegno ha rappresentato un elemento fondamentale per la realizzazione dell’iniziativa.
Il progetto UNICORE rientra nelle priorità strategiche dell’UNHCR, in sinergia con il programma di reinsediamento, i canali di ammissione umanitaria e i corridoi lavorativi, finalizzati ad offrire ai rifugiati un ingresso protetto in Italia e opportunità per costruire il loro futuro in modo dignitoso ed autonomo.



