“Bollette in vetrina”: Confcommercio Lecce propone l’iniziativa di sensibilizzazione contro i rincari energetici

“Bollette in vetrina”: Confcommercio Lecce propone l’iniziativa di sensibilizzazione contro i rincari energetici

31 Agosto 2022 0 Di Redazione

Per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica e i consumatori sulla drammatica questione dell’aumento dei costi dell’energia, Confcommercio ha lanciato anche a Lecce e provincia l’iniziativa “Bollette in Vetrina”.

Ai commercianti è stato chiesto, pertanto, di esporre in vetrina un confronto dell’ultima bolletta di luce e gas con quelle relative allo stesso periodo del 2021: un modo utile e incisivo per restituire chiaramente ai consumatori il grande aggravio di costi che sta sostenendo il sistema d’impresa anche al fine di sostenere tutta una serie di richieste di sostegno che la Confederazione a livello nazionale sta formulando in questi giorni al governo, come il potenziamento del meccanismo dei crediti d’imposta già a partire dal terzo trimestre 2022 (nell’ambito della conversione del decreto legge c.d. “Aiuti bis”).

“Il problema è grave e forse è stato sottovalutato nei mesi scorsi: riguarda tutti i principali comparti della nostra economia, dal commercio al dettaglio ai pubblici esercizi per non parlare delle imprese produttrici che rischiano seriamente di non poter più tenere accesi gli impianti di produzione” – lancia l’allarme il Presidente di Confcommercio Lecce Maurizio Maglio. “L’Ufficio Studi nazionale di Confcommercio ha stimato in circa 120.000 le imprese a rischio chiusura, se non si interviene urgentemente per invertire questa tendenza i cui effetti possono essere devastanti per imprese, lavoratori, famiglie e per tutto il sistema Paese. E’ giusto che consumatori e cittadini, che stanno subendo sulla propria pelle tali aumenti per i loro consumi privati, siano informati con la massima trasparenza, numeri alla mano, sull’entità di tali rincari per il mondi economico e produttivo: tutti dobbiamo fare massa critica affinché le istituzioni intervengano con la massima urgenza. Il tempo è scaduto” – conclude il Presidente Maglio.

 

 

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