Donati quindici televisori all’Unità Operativa Complessa del “Vito Fazzi” di Lecce

Donati quindici televisori all’Unità Operativa Complessa del “Vito Fazzi” di Lecce

24 Maggio 2023 0 Di Redazione

Si è tenuta ieri presso l’Unità Operativa di Emodinamica e Cardiologia interventistica del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce, la cerimonia di consegna di quindici televisori, compresivi di materiale per l’installazione, all’Unità Operativa Complessa diretta dal dottor Giuseppe Colonna.

Promotore dell’iniziativa l’associazione “Cuore e mani aperte – OdV”, che da ventidue anni opera all’interno del nosocomio leccese su iniziativa del cappellano del Fazzi, Don Gianni Mattia.

Alla cerimonia erano presenti il Direttore Generale ASL Lecce, avvocato Stefano Rossi, la dottoressa Carmen Attanasi, in rappresentanza della Direzione Medica di Presidio, i rappresentanti dell’Associazione e il dottor Giuseppe Colonna.

La donazione, che non si limita alla sola consegna dei televisori, ma si completa con l’installazione degli stessi nelle stanze di degenza, così che possano essere fruibili da subito, si inserisce nell’ambito della mission dell’Ente del Terzo Settore presieduto da Don Gianni Mattia. Infatti, l’Associazione, negli ultimi anni, ha sviluppato una sempre maggiore attenzione verso l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri, che numerose ricerche dimostrano ormai come fondamentale all’interno di un percorso di salute.  Tra queste iniziative si inseriscono, in particolare, quelle a favore del paziente pediatrico: dalla umanizzazione pittorica dell’intero reparto di Pediatria dell’ospedale di Gallipoli, alle ludobarelle donate ai reparti pediatrici del Salento.

Per Don Gianni Mattia: “L’ospedale è un luogo affollato e chiassoso durante il giorno. Ricordo quando ancora non sapevamo cosa fosse l’isolamento da pandemia, che i corridoi erano sempre vocianti. Visitatori, pazienti, infermieri che con toni vigorosi sovrastavano alcuni silenzi in quelle giornate che per alcuni iniziavano storte e confuse. E poi gli OSS con i loro carrelli scricchiolanti e i medici sempre di corsa tra una visita e l’altra. La sera quando i visitatori vanno via e il crepuscolo si affaccia a colorare di sé il cielo tutto cambia. Quelle pareti bianche si ripiegano sul grigio e il silenzio diviene pesante come se fosse un masso messo sul petto di ciascuno e con un peso sul cuore questo batte con più fatica. Chissà quali pensieri attraversano gli occhi chiusi di chi riflette sulla propria vita e su chi, senza dirlo, teme di non riuscire a ricordare i colori di una nuova alba! Camminando silenzioso tra quei corridoi notturni alle volte mi accorgevo di come anche le mie vesti colorate sembravano spegnersi della loro allegria.  E come in passato ci siamo detti che le voci, il rumore della vita, anche di quella chiassosa, possono inclinare le certezze della solitudine e oggi, grazie al vostro vociare, al vostro portarci nel vostro cuore e sulle vostre bocche chiacchierine, doniamo 15 televisori all’unità operativa di emodinamica e cardiologica interventistica. Colori, suoni, storie, film, vite altrui, cartoni, satira, la normalità aiuterà i cuori a non perdere quel profumo che dà la speranza per il domani”.

La donazione odierna ha raccolto il plauso dei dirigenti presenti.

“Ringrazio l’Associazione Cuore e mani aperte ODV sempre attenta ai bisogni dei pazienti di ogni età. È una donazione, quella dei 15 televisori al Reparto di Emodinamica, che contribuisce a migliorare la qualità del tempo trascorso durante la permanenza in ospedale, nel solco dell’umanizzazione delle cure e dei luoghi di cura, tema a cui teniamo molto. Ogni iniziativa utile a lenire la sofferenza dei pazienti durante il ricovero rappresenta un tassello di buona sanità” – ha commentato il Direttore generale di ASL Lecce, Stefano Rossi.

“Ringrazio vivamente l’Associazione Cuore e mani aperte per la donazione dei 15 televisori alla degenza della UOC di Cardiologia-UTIC ed Emodinamica. Assicurare il comfort dei pazienti rappresenta un elemento importante nel percorso di cura, in quanto offre loro la possibilità di distrarsi e quindi di alleviare la sofferenza legata alla malattia. Questa donazione rappresenta, quindi, per la UOC di Cardiologia-UTIC ed Emodinamica un valoro aggiunto e si inserisce in quel percorso di miglioramento degli standard iniziato con il trasferimento presso il DEA nel novembre del 2022” – ha chiuso il direttore responsabile dell’UOC, Giuseppe Colonna.

 

 

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