Gabellone (FdI): “Incentivare subito i trasporti aggiuntivi per la ripartenza scolastica”

Gabellone (FdI): “Incentivare subito i trasporti aggiuntivi per la ripartenza scolastica”

25 Aprile 2021 0 Di Redazione

Il Presidente Emiliano con Ordinanza n. 211 del 23 aprile 2021 ha stabilito che le istituzioni scolastiche della scuola primaria, secondaria di primo grado, di secondo grado e CPIA devono garantire la didattica digitale integrata a tutti gli alunni le cui famiglie richiedano espressamente di adottarla, in luogo dell’attività in presenza.

Mentre il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi anche nell’ultima conferenza stampa ha dichiarato che la scuola ripartirà in presenza per tutti dal 26 aprile p.v. e garantirà almeno un mese di scuola vera a ogni alunno e alunna del Paese. Il Consigliere Regionale Antonio Gabellone a tal proposito ha stigmatizzato  le dichiarazioni rese a mezzo stampa dal Presidente Emiliano sull’argomento perché “appaiono convulse e sintomatiche di quello che è il vero problema connesso alla scuola, ovvero il settore trasporti.” Ed ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della  Regione ed agli Assessori ai Trasporti e P.I..

“Nel mese di gennaio  –  dice Gabellone  – su proposta dell’assessore Anita Maurodinoia è stata approvata una delibera di Giunta Regionale n. 82 del 19.01.2021 sui servizi aggiuntivi del trasporto pubblico locale per il rientro a scuola in sicurezza degli studenti.  I servizi dovevano essere espletati dalle aziende già affidatarie dei servizi minimi di TPL con precise modalità ed ordine di priorità. Detti servizi aggiuntivi partivano in data 01 febbraio scorso e terminavano già in data 09 febbraio per il susseguirsi di una nuova ordinanza che ripristinava la didattica a distanza. Il tutto mentre nel resto d’Italia si garantiva la didattica in presenza proprio grazie all’attivazione dei servizi aggiuntivi per il trasporto pubblico”.

Per cui ha chiesto di sapere con urgenza da  Emiliano “se intende revocare l’ordinanza n. 211 del 23 aprile 2021 rubricata “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza da Covid19” in quanto lesiva del fondamentale diritto costituzionale all’istruzione anche in vista del preannunciato passaggio a zona arancione della nostra Regione Puglia; se intende adottare un provvedimento analogo alla DGR n. 82 del 19.01.2021 per consentire il rientro a scuola in sicurezza degli studenti avvalendosi di servizi aggiuntivi che possono essere offerti dalle numerose aziende pugliesi di noleggiatori di autobus con conducente in forte stato di sofferenza economica”.

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