Il dott. Antonaci presenta la relazione della Commissione Sanità del Comune di Galatina

Il dott. Antonaci presenta la relazione della Commissione Sanità del Comune di Galatina

21 Ottobre 2023 0 Di Redazione
Il dott. Antonio Antonaci, Presidente della Commissione Sanità del Comune di Galatina, ha presentato la relazione riassuntiva dei lavori svolti, nel primo anno di attività, dalla Commissione Consiliare Speciale Temporanea per la tutela della Salute dei Cittadini e la salvaguardia dell’Ospedale Santa Caterina Novella. Di seguito il testo completo della relazione:
La Commissione Sanità è, come prevede la delibera che la istituisce, una commissione di studio e di approfondimento competente delle questioni relative al nostro ospedale ed in generale alla salute pubblica, con compito di supporto tecnico e di consulenza per il Sindaco e il Consiglio Comunale; svolge ruolo di  indirizzo verso strategie e soluzioni che risultano quindi essere state studiate e valutate dai vari soggetti coinvolti (i cosiddetti “attori” o “addetti ai lavori”) e quindi concordate e condivise.
Quanto portato all’attenzione del Sindaco deve essere poi oggetto dell’azione politica, vera e propria, che egli vorrà intraprendere per la realizzazione concreta di quanto studiato e concordato, essendo l’ottenimento, o meno, del risultato, esclusivamente frutto e nella responsabilità del Sindaco.
TRATTAZIONE TECNICA
Ospedale
Quanto segue è una sintesi di quanto si è studiato e discusso, condiviso e concordato con la Direzione Strategica della ASL Lecce.
Capitolo 1
Reparto di Ginecologia e Ostetricia
Da noi segnalata più volte (soprattutto dopo il drammatico caso della bambina nata in condizioni cliniche di astinenza da cocaina), è stata confermata da parte della dirigenza ASL l’importanza della presenza della Terapia Intensiva Neonatale presso l’Ospedale di Galatina (lo ha affermato il direttore sanitario della ASL nella sua prima visita all’Ospedale Santa Caterina Novella, pur evidenziando, nel contempo, la mancanza di neonatologi, subito disponibili); così come è stata annunciata la possibilità che le partorienti possano usufruire del moderno Servizio di Parto Analgesia, sempre più richiesto dalle giovani future madri che non vogliono soffrire più le doglie del parto (è quanto dichiarato dal direttore generale ASL Lecce in un comunicato stampa, del 2 giugno 2023, in risposta alle criticità riscontrate dal consigliere regionale Paolo Pagliaro, nel corso della sua visita nel nosocomio galatinese).
Questo è molto importante perché l’assenza di una terapia intensiva neonatale e della parto analgesia porta inevitabilmente l’utenza a scegliere l’ospedale Vito Fazzi di Lecce che, per questo, risulta sovraccaricato, sempre in affanno, con una inevitabile ricaduta negativa sull’efficienza.
Per un intervento in extremis di questa Presidenza e del Sindaco è bene rammentare che si è scongiurata la chiusura, se pur temporanea, dello stesso reparto a favore di quello dell’ospedale di Gallipoli.
Tuttavia, in più occasioni, il Direttore Generale della ASL ha rimarcato la necessità di una razionalizzazione che porterà alla chiusura di uno dei tre punti nascita attualmente presenti nel territorio della ASL Lecce; una razionalizzazione delle risorse che, a suo dire, si rende necessaria per il sensibile calo del numero delle nascite.
In provincia di Lecce insistono, ad oggi, i punti nascita di Lecce, Tricase (che è un IRCCS – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico cioè un ospedale privato della Chiesa Cattolica, convenzionato con la ASL, ma non di proprietà della ASL) e i punti nascita degli ospedali di Galatina, Gallipoli e Scorrano.
Nella razionalizzazione uno di questi ultimi tre andrebbe chiuso. Si, ma quale?
Per la Direzione della ASL va chiuso il punto nascita di Galatina, d’altronde, come si diceva, le intenzioni sono già state quasi poste in essere nel giugno scorso.
In data 7 luglio 2023, durante l’incontro istituzionale tenutosi presso la sede del Municipio di Galatina tra il direttore generale della ASL, il sindaco di Galatina e i sindaci dei Comuni facenti parte del nostro Distretto Sociosanitario (DSS n.5 Galatina), alla presenza del direttore sanitario dell’ospedale, del direttore amministrativo dell’ospedale e dell’assessore regionale Sebastiano Leo, questa presidenza, riconoscendo l’esigenza di una razionalizzazione delle risorse, così come veniva evidenziato dal direttore generale ASL, ha chiesto che la scelta del punto nascita da sopprimere sia il frutto di una valutazione oggettiva di parametri, indicatori e valutazioni razionali e inconfutabili e non di dettature politiche che non tengono conto, come spesso succede, delle reali esigenze del territorio e dei bisogni della popolazione.
Questa Presidenza, in quella occasione, ha chiesto al Sindaco di Galatina che si facesse garante presso Regione e ASL (che erano comunque lì presenti) della costituzione di un tavolo paritetico comprensivo di tutti gli attori e gli addetti ai lavori, affinché si possa arrivare ad una soluzione studiata, concordata e condivisa, quindi inappellabile, ma soprattutto di garanzia per i cittadini che poi sono i veri destinatari, nel bene e nel male, di quanto di decide.
Non volendosi, qui, più di tanto, dilungare, faccio cenno solo ad alcuni dei criteri che dovrebbero essere considerati a favore dell’Ospedale di Galatina:
 • il numero annuo di parti superiore a quello di Gallipoli;
 • la buona casistica riguardo la qualità del servizio;
 • la completezza dell’organico, con la disponibilità di tutte le figure professionali;
 • la posizione geografica con il potenziale ampio bacino d’utenza, legato anche alla tradizione storica;
 • la vicinanza all’ospedale “Vito Fazzi”, condizione che consente di “fare da filtro” su di esso che è già in affanno: questa, a detta dei medici ginecologi che lavorano al “Vito Fazzi”, è la criticità vera;
 • se si chiudesse Galatina, il Sud Salento (ex ASL Lecce 2) avrebbe 3 punti nascita: Scorrano, Tricase e Gallipoli, mentre il Centro-Nord Salento (ex ASL Lecce 1) solo uno: Lecce.
Infine, è stata garantita dalla Direzione della ASL, l’attivazione presso in nostro ospedale, in tempi brevissimi, del Servizio di Screening colposcopico per la prevenzione del tumore del collo dell’utero.
Capitolo 2
Pediatria
Come garantito dalla Direzione ASL, il reparto non sarà né chiuso, né ridimensionato e sono state avviate le procedure concorsuali per la nomina del nuovo primario. I pediatri di libera scelta hanno attivato la SCAP (Servizio di Continuità Assistenziale Pediatrica), il cosiddetto Pronto Soccorso Pediatrico, ma questo, va precisato, è un servizio territoriale non ospedaliero.
Capitolo 3
Nefrologia e Dialisi
Come garantito dalla Direzione ASL, il reparto non sarà né chiuso, né ridimensionato.
Capitolo 4
Centro Trasfusionale
Come garantito dalla Direzione ASL, il Servizio non sarà né chiuso, né ridimensionato.
Capitolo 5
Pronto Soccorso e Postazione 118
Il Servizio non sarà né chiuso, né ridimensionato. Com’è noto, è stata riattivata la guardia cardiologica h 24, 7 giorni su 7.
Capitolo 6
Farmacia
Come garantito dalla Direzione ASL, il Servizio non sarà né chiuso, né ridimensionato.
Capitolo 7
Radiologia
Nelle riunioni tenutesi con la Direzione della ASL è stata accolta la nostra richiesta per una TAC di ultima generazione ed anche per una Risonanza Magnetica. E’ stata garantita l’attivazione, in tempi brevissimi, del Centro per lo Screening Mammografico per la prevenzione del tumore alla mammella; screening che solo nel Distretto Sociosanitario di Galatina non è presente e le donne nostre concittadine sono costrette a recarsi altrove (Maglie, Lecce, ecc.).
Capitolo 8
Malattie Infettive
E’ nelle intenzioni della Regione e della Direzione ASL potenziare il reparto in termini di posti letto e di servizi e con posti letto di terapia sub intensiva.
Capitolo 9
Medicina Interna
E’ nelle intenzioni della Regione e della Direzione ASL potenziare il reparto in termini di posti letto e di servizi e con posti letto di terapia sub intensiva. E’ stata garantita da parte della Direzione della ASL l’attivazione, in tempi brevissimi, di n. 8 posti letto monitorizzati per pazienti critici; con letti tecnici già esistenti nel nostro ospedale, ma inutilizzati. Prevista anche l’apertura di un Reparto di Lungodegenza.
Capitolo 10
Patologia Clinica Laboratorio Analisi
Il Servizio ha inglobato anche la Biologia Molecolare; la Direzione Strategica della ASL si è detta pronta a fornire strumentazione e personale necessari.
Capitolo 11
Psichiatria
E’ nelle intenzioni della Regione e della Direzione ASL potenziare il reparto in termini di posti letto e di servizi. In particolare, è prevista l’apertura di un reparto di degenza di Neuropsichiatria Infantile. Presso tale struttura potranno essere trasferiti anche gli ambulatori del Servizio Territoriale di Neuropsichiatria Infantile, com’è noto, oggi costretti in ambienti inadatti, presso la palazzina dove ha sede il Servizio di Riabilitazione Territoriale.
Capitolo 12
Riabilitazione
Come garantito dalla Direzione ASL, il reparto non sarà né chiuso, né ridimensionato. La direzione della ASL ha annunciato la volontà di realizzare una nuova palestra
Capitolo 13
Week Surgery
Come garantito dalla Direzione ASL, il servizio di degenza per gli interventi chirurgici non urgenti, programmabili e di bassa media gravità non sarà né chiuso, né ridimensionato.
Capitolo 14
U.O.S.D. di Gastroenterologia, Cardiologia, Oncologia
Le Unità Operative Semplici Dipartimentali di Gastroenterologia, Cardiologia e Oncologia sono state soppresse dall’attuale Direzione della ASL Lecce. Questa Presidenza ha informato tempestivamente il Sindaco di queste chiusure e rimarcato, in ogni sede e con ogni mezzo a disposizione, l’importanza di tali branche in un ospedale come il nostro, che si dice di voler trasformare in un Polo Internistico d’eccellenza.  E’ pertanto coerente e razionale la riapertura di tali unità operative.
Medicina Territoriale
Centro di Salute Mentale
Attualmente allocato, in via provvisoria, presso l’ex scuola elementare di Noha di proprietà comunale, necessita di essere ricollocato quanto prima nella sua sede ordinaria presso il vecchio ospedale di Via Siciliani. Per intervento di questa Commissione sono stati trovati i fondi necessari, messi a disposizione da privati, per la realizzazione della scala antincendio mancante e che ne aveva causato la chiusura per motivi di sicurezza. Ora però ASL Lecce e Amministrazione Comunale devono fare la loro parte.
Fognatura e problemi di insalubrità dell’aria per i residenti di via Ascoli Piceno (Ponte Picaleo)
La Commissione Sanità si è fatta promotrice ed ha lavorato per l’istituzione di un tavolo tecnico tra Comune di Galatina e Acquedotto Pugliese che ha portato all’ottenimento della messa a disposizione di circa 3 milioni di euro da parte dell’Ente AQP, per il rifacimento completo del vecchio e fatiscente impianto fognario di sollevamento di Galatina. Il progetto fanno sapere da AQP è pronto ed a breve sarà presentato al nostro Comune. Mi sia consentito di dire che questo è un risultato eccezionale della Commissione, che forse, proprio perché eccezionale, lascia ancora molti nell’incredulità. Sta di fatto, che la Commissione ha ottenuto da AQP il rifacimento dell’impianto e senza alcun onere a carico dei galatinesi.
Tutela dell’ambiente
La Commissione Sanità è stata il primo organo istituzionale comunale ad interessarsi della vicenda riguardante il problema della realizzazione a Santa Barbara di un impianto per lo smaltimento e la lavorazione di rifiuti tossici e non, portando all’attenzione dell’Amministrazione Comunale e del Consiglio Comunale importanti considerazioni tecniche riguardanti soprattutto l’impatto ambientale.
Aspetti Epidemiologici
Un qualificato studio epidemiologico utile a fotografare lo “stato di salute” della nostra città è stato illustrato e proposto al Sindaco.
CONCLUSIONI POLITICHE
Nonostante i pregiudizi, gli ostacoli e i veri e propri boicottaggi da parte di chi considera la politica non uno strumento per migliorare la Società (persino quando si parla di salute), ma un mezzo per far valere le proprie prerogative personali, la Commissione Sanità e questa Presidenza hanno lavorato intensamente, per un intero anno, e crediamo che i risultati, per i quali sono state istituite, siano stati raggiunti.
La stesura di questa relazione cade ad un anno esatto dal convegno tenutosi presso il Teatro Cavallino Bianco, il 19 Ottobre 2022, alla presenza, tra gli altri, degli assessori regionali Rocco Palese e Sebastiano Leo.
Partendo da quel giorno e per onorare l’impegno preso in quella sede e con i cittadini, la Commissione Salute e questa Presidenza hanno compiuto ogni sforzo per supportare il Sindaco; senza lesinare nulla.
Oggi il Sindaco e, con lui, tutta la Cittadinanza, sanno quale è l’attuale, reale stato del nostro ospedale, anche nei particolari, e cosa si potrà realizzare concretamente per potenziarlo e migliorarlo, perché è stato tutto studiato, concordato, garantito e promesso con chi e da chi ha il compito di farlo.
E nessuno può più nasconderlo o ritrattarlo, senza conseguenze, dinanzi alla città e all’opinione pubblica.
Infatti, quest’opera di messa in chiaro del quadro della situazione, con un’attenzione costante su tutto ciò che avveniva e la divulgazione di massa di ogni incontro, riunione, seduta, volontà, dichiarazione e azione sono state la caratteristica più importante ed il merito più grande della commissione, perché hanno messo una forza inaspettata e nuova nelle mani del cittadino: quella della conoscenza.
Poiché, da quando esiste la Commissione Sanità a Galatina nulla è passato inosservato di tutto ciò che riguarda il Santa Caterina Novella e le responsabilità e\o i meriti sono sempre stati evidenti.
I lavori della commissione continueranno per verificare, giorno per giorno, che ciò che è stato garantito venga poi realmente realizzato e saranno svolti, come sempre, in collegamento mediatico e insieme ai cittadini galatinesi.
L’azione politica vera e propria ora spetta al Sindaco; azione che sicuramente saprà condurre al meglio, per portare a frutto il lavoro fin qui svolto e mantenere fede all’impegno assunto con il sottoscritto e con gli elettori.
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