“Nina – Il fragile nastro di un’antica canzone” è il primo romanzo di Rita Maria La Boria

“Nina – Il fragile nastro di un’antica canzone” è il primo romanzo di Rita Maria La Boria

26 Luglio 2022 0 Di Redazione

“Nina lo sapeva. La sua pelle lo sapeva. L’uomo passatole accanto senza sfiorarla era una parte di sé. Una sensazione di appartenenza si stava disperdendo nell’aria insieme al suo profumo, mentre lo osservava allontanarsi. Quanta vita passata a cercare di dimenticare e ora l’antico nastro di quell’antica canzone andava riavvolto, insieme ai fantasmi, ai segreti inquietanti, all’adolescenza violata. Era ora di mettere mano al destino e di farlo ruotare nel verso giusto, come una sliding doors inedita e compiacente. Ma il presente le avrebbe concesso una seconda occasione? Nina ci credeva con tutta sé stessa. Avrebbe stretto forte le dita, a impedire che l’antica profezia della zingara svanisse e le linee disegnate sul palmo della mano prendessero altre strade. Una vicenda che si snoda tra gli anni novanta ad oggi, ha come cornice la cittadina di Udine e come colonna sonora la grande canzone d’autore italiana. Un romanzo d’amore che si tinge di giallo e di nero e si popola di alcune di quelle che De André avrebbe definito Anime salve”.

Chi è Rita Maria La Boria

Rita Maria La Boria, potente voce nel panorama letterario italiano, nasce a Udine il 15/02/1965 e risiede a Latisana. Docente di sostegno di scuola primaria, esordisce con la sua prima raccolta di poesie Anomia – Pensieri in libertà (Aletti Editore, 2017), insignita della menzione di merito al II° premio internazionale “Salvatore Quasimodo”. A dicembre 2018 è stata pubblicata in eBook L’acqua si fa brina scomparsa (I Quaderni del Bardo) la seconda silloge di poesie dell’autrice. Con I libri di Icaro, vede la luce Disattesi Naufragi (2019), terza raccolta poetica, vincitrice di un contest per il miglior libro edito dalla casa editrice. Sempre nello stesso anno, alcune poesie dell’autrice corredano il libro fotografico L’abbraccio del fiume, l’intreccio degli alberi, dedicato alla riserva naturale “Foce del Tagliamento”. A dicembre del 2019, la poesia inedita Amen arriva tra i 12 finalisti del Premio Nazionale Fabrizio De André, organizzato dalla Fondazione che porta il suo nome. Nel maggio del 2021, la poesia Allunaggio è risultata vincitrice nella sezione poesia del concorso nazionale “Infinite Lune”, indetto dalla nostra casa editrice. Nina – Il fragile nastro di un’antica canzone (I libri di Icaro, 2022) è il suo primo romanzo.

 

 

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