Operazione congiunta tra Carabinieri e Polizia porta all’arresto di un violento rapinatore

Operazione congiunta tra Carabinieri e Polizia porta all’arresto di un violento rapinatore

13 Maggio 2024 0 Di Redazione

È risultata decisiva la collaborazione interforze tra Carabinieri e Polizia di Stato che ha consentito di arrestare un presunto rapinatore in merito all’aggressione con un bastone a una coppia di coniugi di Nardò.

In particolare, i Carabinieri della Stazione di Nardò, unitamente al N.O.R. della Compagnia di Gallipoli, sono intervenuti presso un’abitazione del centro storico neretino, dove poco prima si era consumata una rapina.

Un soggetto non travisato, dopo aver raggirato la donna con una scusa, è riuscito ad intrufolarsi nell’abitazione. Prima ha aggredito con un bastone la donna e poi si è fatto consegnare il portafoglio con le chiavi della sua autovettura.

Il marito, sentite le urla della moglie, nel tentativo di fermare l’uomo, è stato ripetutamente colpito al capo dall’aggressore che si è poi dato alla fuga a piedi per le vie limitrofe.

I militari della locale stazione, unitamente ai colleghi del Nucleo Investigativo di Lecce e i poliziotti del Commissariato di P.S. di Nardò, intervenuti immediatamente sul posto hanno condotto un’attività info-investigativa che ha permesso una dettagliata ricostruzione dei fatti e l’individuazione del presunto autore dell’aggressione.

Indispensabile è stata l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona che hanno ripreso l’uomo, poi individuato in un 29enne di Nardò.

Il giovane è stato quindi raggiunto immediatamente dagli investigatori presso la sua abitazione dove, a seguito delle relative operazioni di polizia, è stato rinvenuto l’abbigliamento utilizzato per la rapina e la refurtiva asportata che è stata riconsegnata ai proprietari.

I due coniugi, trasportati in codice rosso presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, sono stati ricoverati per le cure del caso e non sono pericolo di vita.

L’aggressore è stato arrestato e, come disposto dal PM di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotto presso la casa circondariale di Lecce.

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