Puglia: Citroen e Skuola.net scelgono la startup Mabasta per “RispettAMI”

Puglia: Citroen e Skuola.net scelgono la startup Mabasta per “RispettAMI”

3 Ottobre 2022 0 Di Redazione

Da sempre Citroèn è impegnata a cercare soluzioni innovative, rispettose dell’ambiente e adeguate alle evoluzioni della società, con l’obiettivo di proporre prodotti e servizi accessibili, in grado di offrire la massima serenità e in generale per migliorare la qualità della vita delle persone. Ed è proprio su queste basi e con l’obiettivo di essere vicina alle persone, in particolare alle nuove generazioni, che nasce il progetto “RispettAMI”, un progetto che vede protagonista la nuova vettura Citroèn Ami – 100% èlectric, la soluzione di mobilità anticonformista e accessibile, adatta ai più giovani. Si tratta di un’iniziativa concreta per promuovere attivamente, nelle scuole, tra gli adolescenti, la cultura del rispetto come strumento di contrasto ai fenomeni devianti connessi al bullismo.

L’operazione “RispettAMI” è gestita e sviluppata in collaborazione con Skuola.net (www.skuola.net) il media edtech più utilizzato in Italia, da oltre 20 anni al fianco degli studenti di scuole secondarie e università per il supporto alla formazione e all’informazione sulle tematiche più sentite dalle nuove generazioni. L’iniziativa “RispettAMI” realizzata con Citroèn Italia si concentra sulla tematica della cultura del rispetto come strumento di contrasto ai fenomeni devianti connessi al bullismo e coinvolge gli studenti delle scuole, in quanto proprio la scuola rappresenta l’ambiente dove spesso hanno origine questi fenomeni.

Per realizzare questa straordinaria e innovativa operazione, Citroèn e Skuola.net hanno scelto il “Modello Mabasta”, l’innovativo e originale protocollo di azioni dal basso ideato e sviluppato dai giovanissimi animatori della startup sociale pugliese “MABASTA”, il movimento portato avanti da ragazze e ragazzi dai 14 ai 17 anni e sapientemente guidato dal co-fondatore e team leader Mirko Cazzato (20 anni). L’intera fase formativa è infatti realizzata da Skuola.net in stretta collaborazione con “Mabasta” (che ricordiamo essere l’acronimo di Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti). Il team coinvolto nella formazione lavora sotto la supervisione di Daniele Manni, il primo docente italiano ad aggiudicarsi il Global Teacher Award. Dal 2016 ad oggi l’associazione ha applicato il suo modello con successo in oltre 1.800 classi.

Il progetto “RispettAMI” si sviluppa in diverse fasi e con differenti modalità. Dopo una survey online, realizzata sulla piattaforma di Skuola.net al termine dello scorso anno scolastico, alla quale hanno risposto oltre 3.000 teenagers e che ha permesso di misurare la diffusione e la natura degli episodi di bullismo e cyberbullismo, ora il progetto entra nella sua fase più operativa per offrire il suo concreto contributo agli studenti, sia incontrandoli fisicamente nelle scuole, sia sensibilizzandoli attraverso una campagna di comunicazione online. È prevista un’attività iniziale di formazione all’interno di due scuole pilota, che coinvolge circa 500 alunni, articolata in diverse sessioni di training e finalizzata a sensibilizzare docenti e studenti sul tema del bullismo. Questi ultimi diventeranno Ambassador di una campagna di comunicazione online che prevede di raggiungere almeno mezzo milione di adolescenti su Skuola.net e sui rispettivi canali social, realizzata a partire proprio dagli incontri nelle scuole.

Per potenziare la rete di ascolto e favorire l’emersione dei casi, all’interno delle scuole coinvolte nel progetto “RispettAMI”, oltre a tutto il materiale informativo dedicato al progetto, verrà posizionata una “AMICallBox”, ovvero una sorta di cassetta delle lettere con grafica personalizzata, al cui interno gli alunni potranno inserire le proprie segnalazioni anonime, accessibili successivamente esclusivamente dai docenti partecipanti al progetto. Inoltre una versione digitale della “AMICallBox” sarà disponibile online su una piattaforma dedicata, con l’obiettivo di potenziare la rete di ascolto e raccogliere le segnalazioni, in modo da fornire una continua attività di monitoring e di supporto in tempo reale.

 

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