Si riparte dalla conferma di coach De Vitis. Altre novità in arrivo in casa Showy Boys Galatina

Da pochi giorni è ufficialmente iniziata la stagione sportiva 2023/2024 e per la Showy Boys Galatina è tempo di organizzare quello che sarà il gruppo dirigenziale, lo staff tecnico, il roster della prima squadra e l’attività della Scuola Volley. Il punto di partenza, o sarebbe meglio dire di ripartenza, è contrassegnato dalla conferma di coach Antonello De Vitis, in pochi mesi diventato un vero e proprio punto di riferimento per la società galatinese e per l’intero movimento giovanile.

Il tecnico originario di Squinzano sarà ancora alla guida della prima squadra e di alcuni gruppi maschili del vivaio.

“Dovremo ripartire dagli ottimi risultati ottenuti con il nostro settore giovanile e da quei progetti già intrapresi che sarà necessario portare avanti – dichiara Antonello De Vitis in vista della nuova stagione sportiva -. Non bisogna mollare, anzi, bisogna continuare a credere nell’ottimo lavoro che è stato fatto e pensare in grande se si vuole migliorare ancora. Lo si dovrà fare tutti insieme, continuando il percorso intrapreso e guardando ancora più in alto. L’obiettivo dovrà essere quello di creare un percorso di crescita costante e di alto profilo tecnico. Sono felice di poter offrire il mio contributo e ringrazio la società per avermi dato l’opportunità di poter continuare, nel rispetto del progetto a medio-lungo termine pianificato lo scorso anno, il programma di lavoro già avviato”.

La Showy Boys riparte, quindi, con tanto entusiasmo. Definiti i programmi e confermata la guida tecnica, i dirigenti dovranno ora ufficializzare il roster della squadra maggiore ed avviare l’attività di reclutamento delle nuove leve, maschili e femminili, della Scuola Volley.

Intanto, dal club trapelano alcune anticipazioni: “Ci sono alcune novità che riguardano l’organizzazione interna con l’ingresso di alcune nuove figure dirigenziali che andranno ad allargare la base societaria e di allenatori che saranno inseriti nei quadri tecnici”.