“Nova Mentis” organizza a Galatina un convegno specialistico tematico incentrato sull’autismo

“Nova Mentis” organizza a Galatina un convegno specialistico tematico incentrato sull’autismo

17 Giugno 2025 Off Di Redazione

Venerdì 20 giugno, dalle ore 18:00 alle ore 20:30, presso il Centro clinico di Psicologia, Psicoterapia e Neuroscienze “Nova Mentis” di Galatina in via Pascoli, si svolgerà un convegno specialistico tematico incentrato sull’autismo.

L’evento, gratuito e aperto agli interessati, è patrocinato dall’Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo (Angsa) e riunirà numerosi professionisti provenienti da vari dipartimenti interni al Centro “Nova Mentis”.

Interverranno:
– le Dott.sse M. R. Martina, S. Polimeno e A. Manieri, rispettivamente neuropsichiatra, logopedista e psicologa (e psicoterapeuta in formazione);
– le Dott.sse E. Montinari, R. Carrino e M. G. Della Tommasa, psicopterapeute;
– la Dott.ssa I. Carangelo, psicopterapeuta e responsabile co-fondatrice della struttura.

Nel corso dell’incontro sono previsti i saluti istituzionali di L. Zecca, presidente di Angsa Lecce, le testimonianze dei genitori di alcuni minori affetti da autismo e l’esibizione musicale di un giovane e promettente artista nostrano.

L’autismo (Disturbo dello Spettro Autistico) è un disturbo neuroevolutivo dello persona, caratterizzato da difficoltà nelle interazioni sociali, nella comunicazione (verbale e non verbale) e da comportamenti ripetitivi o rigidità di interessi. Secondo stime regionali Angsa, le persone che in Italia soffrono di questo disagio sarebbero circa 600.000 (in pratica 1 individuo su 100). E ogni anno pare che nascano oltre 4.000 bambini autistici, con un’incidenza 4-5 volte maggiore nei soggetti di sesso maschile rispetto a quelli si genere femminile. L’aumento recente dei numeri – che qualcuno avrebbe anche configurato come “un’epidemia effettiva” – sarebbe attribuibile piuttosto ad una maggiore consapevolezza, affinamento dei criteri diagnostici e migliore accesso ai servizi dedicati a chi si trova in questa condizione.

Tra i sintomi principali di questa patologia si registrano: una ridotta capacità di esternare emozioni (attraverso l’uso limitato del linguaggio e degli sguardi), la tendenza a perseguire interessi focalizzati (caratterizzata da routine rigide) e, infine, l’iper- o ipo-reattività sensoriali (non sempre, ma spesso presenti). Allo stato attuale pare che non esistano veri e propri trattamenti farmacologici, specifici per l’autismo. Le cure, al contrario, si baserebbero prettamente su interventi psicoeducativi, comportamentali e riabilitativi quali: ergoterapia, logopedia, psicomotricità, training genitoriale, ABA e programmazione individualizzata.

Pertanto, nei casi di Disturbi dello Spettro Autistico, una diagnosi precoce è fondamentale. Di norma essa viene effettuata da equipe specialistiche, composte da neuropsichiatri infantili, psicologi, terapisti, educatori, assistenti sociali etc., mediante protocolli standardizzati e riconosciuti. Da qui l’urgenza di un approccio coordinato e multidisciplinare nella gestione dell’autismo, al fine di garantire un’assistenza adeguata e migliorare la qualità della vita di chi è affetto da questo disagio. Si rende necessario, quindi, che i professionisti della salute acquisiscano conoscenze e competenze utili sia al riconoscimento dei segnali precoci di Disturbi dello Spettro Autistico, sia alla condivisione di strategie di intervento efficaci.

 

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