La salentina Tatiana Cardellicchio presenta la nostra fotografica “Impatto”

La salentina Tatiana Cardellicchio presenta la nostra fotografica “Impatto”

26 Giugno 2025 Off Di Redazione

Ci sono posti che non si dimenticano, luci che non si spengono, e radici che, per quanto si possa andare lontano, non smettono mai di chiamarti. Tatiana Cardellicchio, artista visiva e fotografa di origini cesarine, presenta a Porto Cesareo “Impatto”, una mostra fotografica che va oltre la semplice esposizione: è un gesto artistico intimo, una riflessione visiva sulla luce e sull’identità di casa sua.

Dal 27 al 29 giugno, la chiesetta piccola di Porto Cesareo ospiterà le sue opere in un allestimento intimo e raccolto, ma denso di visioni.

Diplomata all’Istituto Italiano di Fotografia a Milano, laureata in Psicologia, ha portato il suo sguardo in giro per il mondo: da Roma a New York, da Parigi a Londra. Ma è qui tra i colori e le ombre del suo Salento, che tutto ha avuto inizio e che oggi forse tutto torna. In una recente intervista si raccontava così: “La maggior parte della mia ricerca si basa sulla simbiosi con l’ambiente circostante, in particolare nel progetto ‘Impatto’ (giunto fino a Parigi lo scorso 5 novembre), risalta l’accostarsi con gentilezza al proprio territorio. Nella parola impatto troviamo due etimologie differenti: da una parte colpire, dall’altra venire a patti, essere in equilibrio. Questo lavoro sviluppato nella Riserva Naturale di Porto Cesareo, è un invito a essere partecipi dell’ambiente senza abusarne, come spesso accaduto in passato”.

Spicca inoltre la volontà di trasmettere ai ragazzi la sua passione e competenza, come conferma la stessa artista: “Sto lavorando a un corso di fotografia da tenere a Porto Cesareo, in collaborazione con la Biblioteca Alberti e l’associazione Santa Cesarea. Mi piacerebbe aiutare i partecipanti ad esplorare meglio l’arte della fotografia e magari creare qualcosa d’interessante insieme. Info più dettagliate le troverete prossimamente sul mio profilo Instagram the_sound_of_the_shell”.

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