Bilancio regionale: ok a Fondazione Tito Schipa e alla promozione del barocco leccese

Bilancio regionale: ok a Fondazione Tito Schipa e alla promozione del barocco leccese

25 Dicembre 2021 0 Di Redazione

“Portiamo a casa tre risultati importanti, a conclusione della lunga seduta di consiglio regionale in cui è stato approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2022-2024 della Regione Puglia” – dichiara il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e Presidente Mrs.

“Tra i provvedimenti di legge da finanziare con un fondo ad hoc, è stata inserita la mia proposta di legge per l’istituzione della Fondazione Tito Schipa, sottoscritta anche dal presidente Michele Emiliano e dall’ex assessore alla cultura Massimo Bray – aggiunge Pagliaro – sono stati destinati 150mila euro all’anno, per i prossimi tre anni, per finanziare questo progetto ambizioso che punta a creare un contenitore culturale di alto livello nel nome di Tito Schipa, che con la sua voce meravigliosa ha portato nel mondo il nome del Salento e della Puglia. È un grande disegno che apre le porte del futuro della cultura musicale regionale, rivalutando le radici della nostra tradizione lirica. Sempre in tema di cultura, ho ottenuto l’approvazione di un emendamento per destinare 100mila euro per la promozione e la valorizzazione del barocco leccese, un capolavoro che il mondo ci invidia e che ambisce al riconoscimento di patrimonio dell’umanità Unesco. In quei decori, in quegli intarsi, in quei dettagli meravigliosi è racchiuso il dna dei salentini, ed è giusto che tanta bellezza possa essere messa in luce con questo contributo regionale. C’è un altro mio emendamento approvato, che mi rende particolarmente felice perché regala un po’ di sollievo alle famiglie dei pazienti pugliesi con malattia di Lafora. È una patologia ereditaria rara che determina contrazione dei muscoli, crisi epilettiche, allucinazioni visive e deterioramento neurologico progressivo, fino alla morte. In Italia se ne contano trenta casi, dieci dei quali erano in Puglia. Due di questi ragazzi non ci sono più, purtroppo. Non c’è cura al momento, se non i farmaci che si stanno sperimentando negli Stati Uniti e che permettono di sopravvivere con un’iniezione ogni tre mesi. Il Consiglio ha approvato il mio emendamento, con cui ho chiesto di assegnare risorse alle Asl pugliesi per far fronte agli oneri di assistenza ai pazienti affetti dalla patologia di Lafora. Assistenza che non è solo sanitaria ma anche psicologica, e che deve essere allargata ai familiari, a coloro che si dedicano alla cura di questi malati gravi e li vedono spegnersi giorno dopo giorno, con una pena infinita. La seduta sul bilancio è stata anche l’occasione per fare il punto sul mio primo anno di attività in Consiglio e ribadire l’impegno a portare avanti battaglie importanti: l’estensione dell’alta velocità fino a Lecce, il completamento della quattro corsie Lecce-Taranto, la realizzazione della statale 275 Maglie-Leuca che aspettiamo da 25 anni. Ho ribadito la richiesta di una pianificazione degli investimenti in infrastrutture e trasporti che riduca l’enorme divario che soffoca il territorio a sud della Puglia, a causa di un baricentrismo da archiviare per dare sviluppo al Salento, al suo aeroporto, alle sue ferrovie, alle sue strade, ai suoi porti. Ho rilanciato anche la mia battaglia contro la colonizzazione delle multinazionali delle rinnovabili, contro il fotovoltaico e l’eolico scriteriato, sollecitando la convocazione del consiglio monotematico che ho richiesto sei mesi fa per discutere di questo argomento da cui dipende il futuro del nostro paesaggio. L’ok a questi emendamenti dà nuova energia alla nostra azione politica per il 2022 che sta per cominciare”.

 

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