Fondazione Tito Schipa, legge ancora inattuata dopo venti mesi dall’approvazione

Fondazione Tito Schipa, legge ancora inattuata dopo venti mesi dall’approvazione

7 Aprile 2024 0 Di Redazione

“Sono passati ormai venti mesi dall’approvazione della legge regionale per l’istituzione della Fondazione Tito Schipa. Era il 26 luglio 2022 e sembrava un traguardo finalmente raggiunto, dopo il mio lungo lavoro di preparazione e scrittura e la concertazione in Commissione Cultura, con l’avallo del presidente Michele Emiliano – si legge in una nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro (LPD) -. Ma quella legge, tanto sospirata per dare il giusto riconoscimento ad un vero e proprio mito del belcanto, conosciuto e amato in tutto il mondo, si è arenata senza avere ancora attuazione. Tito Schipa ha avuto il merito di portare nel mondo, grazie al suo talento straordinario, il nome di Lecce, del Salento e della Puglia. Da qui la mia proposta – che ha trovato il sostegno dell’allora assessore alla cultura Massimo Bray e di numerosi colleghi consiglieri, oltre che del presidente Emiliano – di intitolare a Tito Schipa una fondazione regionale degna della sua fama, con organizzazione e dotazione economica all’altezza. Sulla mancata attuazione di questa legge ho già chiesto conto con una lettera al governatore, a maggio 2023, rimasta senza risposta – sottolinea il consigliere Pagliaro -. Ecco perché ho presentato una interrogazione urgente e una richiesta di audizione in commissione Cultura, per fare il punto sullo stato dell’arte. Il mio intento è mettere mattoni concreti per la realizzazione di un progetto importante con obiettivi alti: ricerca e divulgazione su vita e opere di Tito Schipa, recupero e valorizzazione del liceo musicale che porta il suo nome a Lecce, istituzione di un museo. La fondazione è pensata per diffondere e promuovere la cultura musicale su scala regionale, nazionale ed internazionale: un’opera di valorizzazione imponente e a 360 gradi, che chiama in causa anche altri soggetti privati e pubblici interessati a collaborare, partendo da un fondo patrimoniale di 350mila euro già stanziati. L’atto costitutivo della Fondazione Tito Schipa, secondo la legge approvata a luglio 2022, si sarebbe dovuta compiere entro il 2022. E invece ancora non c’è nulla di concreto… – conclude Pagliaro – Confido nella sensibilità della presidente della sesta Commissione, Lucia Parchitelli, perché l’audizione del presidente Emiliano e del capo Dipartimento Cultura, Aldo Patruno, sia convocata in tempi strettissimi, per uscire finalmente da questo stallo e avviare la realizzazione della Fondazione Tito Schipa”.

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