Intervista a Laura Pendenza, neo allenatore della Showy Boys Galatina

Intervista a Laura Pendenza, neo allenatore della Showy Boys Galatina

15 Agosto 2023 0 Di Redazione

Ex atleta, oggi allenatore e con tanti anni di esperienza. E’ determinata, dalla mentalità vincente, con una grande passione per il volley e per la formazione dei più giovani. Si potrebbe riassumere così il profilo di Laura Pendenza, un nuovo allenatore che entra a far parte dei quadri tecnici della Showy Boys. Le abbiamo rivolto qualche domanda per presentarla ai tesserati, alle famiglie ed a tutti gli appassionati che seguono da vicino l’attività del club galatinese.

 Come nasce questa collaborazione tra Laura Pendenza e Showy Boys?

“Vi verrebbe da dire che è un rapporto che parte da lontano. L’ho ‘ereditato’ da mio marito Toni perché è stato un atleta di questa società ed una delle divise che ho visto sempre in casa è stata quella biancoverde. Negli scorsi anni ci siamo sempre ritrovati da avversari, ci siamo sempre rispettati e oggi i nostri percorsi si sono incrociati”.

Quali sono le tue impressioni sulla società?

“E’ un club che ammiro per la passione, la caparbietà, la continuità che è riuscito a garantire nel tempo e per la lunga tradizione sportiva. Poi, la Showy Boys svolge orami da tanti anni un grande lavoro con i giovani ed è un fattore importante perché anche io adoro insegnare ai ragazzi e alle ragazze questo sport. Era quindi inevitabile. Le nostre strade dovevano incontrarsi…”.

La “Scuola Volley” si è ormai consolidata sul territorio… 

“Si è trattato di un progetto sportivo e sociale di forte impatto perché ha tracciato un nuovo percorso di lavoro con i giovani. Oggi si è affermato, continua con impegno a lavorare ed a raccogliere risultati sportivi, tecnici e di cooperazione come fatto in occasione della partnership con il Vero Volley e l’ingresso nel loro network. Un progetto interessante in particolare per il settore maschile, per cui è nato, ma che ora si sta implementando anche in quello femminile. Certo, non è facile svolgere attività di reclutamento soprattutto tra i ragazzi perché tempi e bisogni stanno cambiando ma è da sottolineare il risultato raggiunto dalla Showy Boys che ha puntato tantissimo su un lavoro tecnico di qualità”.

Ci puoi anticipare qualcosa sul programma di lavoro previsto dai nuovi corsi di pallavolo?

“Quello che posso dire oggi è che, nella fascia under 13 e under 15, si svolgerà un lavoro di tecnica individuale, con attenzione sui fondamenti. Il tutto però sarà alternato al gioco. E’ un aspetto che ritengo essenziale per dare agli allievi e alle allieve nuovi stimoli e motivazioni. Si tratta di un metodo già sperimentato che mi ha sempre dato importanti risultati in termini di crescita e sviluppo, in cui credo molto e che riproporrò nelle mie sedute di allenamento nel corso della stagione sportiva”.

Cosa diresti ad un ragazzo che intende avvicinarsi al mondo della pallavolo?

“Gli direi: la pallavolo è il gioco di squadra più bello ma anche il più difficile. C’è bisogno di sportività, di rispetto per gli altri, anche perché senza i tuoi compagni non puoi giocare. E’ il vero gioco di squadra in cui devi necessariamente passare il pallone al tuo compagno e di lui ti devi fidare”.

Come completeresti questa frase: la pallavolo per me è …

“…passione, felicità, è come essere a casa perché il campo è anche la mia casa e quando sono lì è come se avessi tutto”.

Un messaggio ai ragazzi e alle famiglie.

“Metterò a disposizione degli allievi tutte le mie competenze per insegnare la pallavolo, divertendoci e cercando di ottenere quante più vittore possibile. Ai giovani serve un approccio positivo e una mentalità vincente perché aiutano loro a trovare fiducia e sempre nuove motivazioni. Io sono sempre la prima tifosa della mia società, della mia squadra, dei miei ragazzi e spero che questi ultimi possano raggiungere i loro obiettivi e che vengano presi da esempio dagli altri sia come persone che come atleti”.

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