Nardò: il 25 marzo la conferenza di servizi per la chiusura definitiva di Castellino

Nardò: il 25 marzo la conferenza di servizi per la chiusura definitiva di Castellino

15 Marzo 2021 0 Di Redazione

Si terrà il prossimo 25 marzo la conferenza di servizi convocata dalla Regione Puglia con all’ordine del giorno la chiusura definitiva e la post gestione della discarica di Castellino. La conferenza, che si terrà alle ore 10:30 in modalità telematica, servirà ad acquisire i pareri di tutti gli enti e le amministrazioni coinvolte nel provvedimento finale di Autorizzazione Integrata Ambientale che riguarda la ex discarica alla periferia della città.

Un sito che, nei suoi lotti originari, ha accolto conferimenti di rifiuti dal 1992 al 2001 e che con i tre lotti autorizzati successivamente dal Commissario Delegato per l’emergenza Ambientale in Puglia, di fatto ha continuato ad accogliere conferimenti sino al 2006. In dettaglio, alla conferenza di servizi sono stati invitati, oltre al Comune di Nardò, il gestore Mediterranea Castelnuovo 2, la Provincia di Lecce, il dipartimento provinciale di Arpa, l’Asl Lecce, l’Ager Puglia. Naturalmente interverranno i responsabili dei dipartimenti della Regione Puglia interessati.

Il progetto di chiusura e post gestione, che approda in bozza in sede di conferenza di servizi, prevede una serie di interventi sulla morfologia della discarica, il deflusso delle acque meteoriche, la messa a dimora di essenze arboree e arbustive, la realizzazione di un adeguato impianto di irrigazione e di tre nuovi pozzi di monitoraggio e un pacchetto di prescrizioni a carico del gestore relative a manutenzione e gestione di emissioni atmosferiche e di acque. E la specifica previsione di un piano di monitoraggio e controllo, i cui risultati dovranno essere periodicamente inviati ad Arpa Puglia, Provincia di Lecce, Asl Lecce e Comune di Nardò.

“I fatti sono questi – dice l’assessore all’Ambiente Mino Natalizio – e raccontano che l’epilogo della ex discarica è arrivato. Poi ci sarà sempre chi dirà il contrario, ma la verità è solo quella che è descritta da carte e documenti ufficiali. Cioè, grazie alla determinazione dell’Amministrazione Mellone e del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, le procedure sulla chiusura definitiva e sulla post gestione di Castellino hanno avuto una accelerata decisiva. L’autorizzazione integrata ambientale che scaturirà dalla conferenza di servizi, un passaggio storico, stabilirà con esattezza tutto quello che il gestore dovrà fare e in che tempi. Così la famigerata ex discarica passerà finalmente nei libri di storia”.

È utile ricordare che a settembre scorso la Regione ha approvato l’analisi di rischio della discarica, in base alla quale è emerso che il sito “non è contaminato”. Nonostante ciò, Regione Puglia, Arpa Puglia, Provincia di Lecce e Comune di Nardò, hanno prescritto a Mediterranea Castelnuovo un monitoraggio più frequente e più lungo delle acque sotterranee. A questo monitoraggio si affiancheranno ora i campionamenti effettuati in regime di Autorizzazione Integrata Ambientale. Naturalmente, se dovesse emergere una contaminazione del sito, il gestore dovrà provvedere ai necessari interventi di bonifica e\o messa in sicurezza.

Condividi: