Programma P.I.P.P.I., esperienze e testimonianze degli Ambiti Sociali di Galatina, Bologna e Bussolengo

Programma P.I.P.P.I., esperienze e testimonianze degli Ambiti Sociali di Galatina, Bologna e Bussolengo

10 Luglio 2021 0 Di Redazione

“P.I.P.P.I. nasce nel 2011 dalla collaborazione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova e si pone come obiettivo l’innovazione delle pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette negligenti, al fine di ridurre il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini dal nucleo familiare” – spiegano Antonio Palumbo, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Galatina e i formatori del programma Barbara De Simone, Cinzia Riccardi e Antonio Dell’Anna.

“L’Ambito Territoriale Sociale di Galatina, composto dai Comuni di Galatina, Aradeo, Cutrofiano, Neviano, Soleto e Sogliano Cavour, inizia il suo percorso innovativo con P.I.P.P.I. nel 2014 e già nel 2016, grazie alla collaborazione degli stakeholders, degli operatori dei servizi e delle famiglie, sperimenta un percorso avanzato con l’istituzione di un proprio servizio formativo, denominato Laboratorio Territoriale (Lab T) – aggiungono i referenti del programma – in occasione del decennale dalla nascita del Programma, l’Università degli Studi di Padova e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decidono insieme di raccontare il buon lavoro svolto con le famiglie a livello nazionale, e per farlo sceglie le testimonianze in tre diversi Ambiti d’Italia: Bussolengo, Bologna e Galatina. La prima tappa della narrazione parte da Galatina il 18 giugno 2021. Gli operatori e un’insegnante raccontano il lavoro intenso svolto negli ultimi sette anni e i genitori e i bambini P.I.P.P.I. definiscono i contorni di un’esperienza di crescita culturale e metodologica che affonda le sue radici scientifiche nella Valutazione Partecipativa e Trasformativa. Il Programma P.I.P.P.I. contribuisce alla costruzione di Comunità Educanti dove l’interscambio relazionale genera crescita e consapevolezza, rafforza l’empowerment e orienta lo sguardo verso innovativi approcci di capacitazione, migliorando lo stato di salute e di benessere degli individui e dell’intera collettività. L’Ambito Territoriale Sociale di Galatina, con i suoi sei Comuni, ha raggiunto questi importanti traguardi perché ha creduto in quell’alchimia di intenti che rigenera il ‘fare preesistente, adempitivo ed urgente’ in un ‘fare riflessivo e trasformativo’. Per tali motivi il Coordinamento istituzionale, composto dai Sindaci e dagli Assessori alle politiche sociali dei sei Comuni, nonché dall’Asl e dall’A.S.P. Istituto Immacolata, esprimono piena soddisfazione per il lavoro fatto sul territorio dal personale coinvolto nel progetto che fa diventare l’Ambito Sociale di Galatina luogo di innovazione e sperimentazione in campo sociale riconosciuto a livello nazionale. Il bel lavoro con le famiglie P.I.P.P.I. rappresenta il risultato finale di un percorso spianato dall’impegno di tutti e il loro raccontarsi senza riserve e timori testimonia la relazione, il clima e la fiducia verso i Servizi territoriali ancora troppo stigmatizzati in logiche antiche ed ingiustificate. La grande scommessa di P.I.P.P.I. – concludono l’Assessore Palumbo ed i formatori – è far diventare le famiglie protagoniste della loro emancipazione e non più utenti passivi di un Servizio. In tal senso, Famiglie e Servizi sono alleati nella crescita comune. P.I.P.P.I. non esisterebbe se non ci fosse la quadra ed ognuno sa di essere equipaggio e non ciurma!”.

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