Visite medico sportive: M5S scrive al direttore generale di ASL Lecce

Il Movimento 5 Stelle scrive al direttore generale di ASL Lecce, Avv. Stefano Rossi, per segnalare la presenza di un solo medico dello sport in servizio presso l’intera ASL. Ad indirizzare la nota sono Antonio Tramacere, consigliere provinciale Lecce con delega allo Sport, Tania D’Acquarica, assessore comunale alle Politiche Sociali di Aradeo e Antonio Antonaci consigliere comunale di Galatina.

“Risulta che, per quanto riguarda le visite medico sportive presso gli ambulatori ASL, i giovani di età inferiore ai 18 anni che, per legge, hanno diritto all’esenzione totale dal pagamento del ticket, non riescano ad ottenere la prenotazione nei tempi utili per la partecipazione all’attività agonistica nelle varie discipline, tant’è che sono costretti ad andare presso strutture private a pagamento – scrivono gli esponenti del Movimento 5 Stelle -. Infatti, risulta la presenza di un solo medico dello sport in servizio presso l’intera ASL, il che significa che per effettuare la visita in parola i giovani salentini devono aspettare, quando va bene, marzo\aprile del successivo anno, quando cioè le competizioni sono ormai avviate a conclusione. Oggigiorno, tale situazione crea molto disagio alle famiglie e sicuramente nega un diritto a questi nostri giovani cittadini, costretti a pagarsi una visita che è prevista nei LEA, per poter fare la cosa più bella e salutare che possono fare alla loro età: lo sport. Chiediamo – concludono i tre rappresentanti di M5S – un sollecito intervento affinché tutte le ragazze e i ragazzi della provincia possano avere la visita medico sportiva in regime di convenzione con il SSN, se minorenni gratuitamente come per legge, nei tempi che consentano loro la partecipazione alle competizioni”.