ASL Lecce e Unisalento insieme per l’evento “La Notte della Ricerca Biomedica”

ASL Lecce e Unisalento insieme per l’evento “La Notte della Ricerca Biomedica”

24 Settembre 2022 0 Di Redazione

ASL Lecce partecipa alla “Notte europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici”, organizzata dall’Università del Salento, con “La Notte della Ricerca Biomedica” che si terrà il 30 settembre presso l’Ex Convento dei Domenicani a Cavallino, sede del Salento Biomedical District.

Evento poliedrico, accreditato come corso ECM per tutte le professioni, occasione di alta formazione e di incontro tra studenti e mondo della ricerca con un Certamen finale degli studenti delle scuole superiori della provincia, organizzato da Università del Salento, ASL Lecce, IIT e CNR.

“La Notte della Ricerca Biomedica” potrà essere seguita in Aula (60 partecipanti, 4 crediti ECM) o in webinar (500 partecipanti, 6 crediti ECM). Per il programma e le iscrizioni cliccare sul link.

Si parlerà di dispositivi impiantabili, indossabili e ingeribili ma saranno gli studenti i protagonisti dell’evento, insieme ai medici e ai ricercatori. Tra le ore 19:30 e le ore 21 si terrà un certamen, una competizione riservata agli studenti delle scuole superiori salentine con sezioni a indirizzo biomedico. Ogni scuola selezionerà due team, composti da 5 studenti al massimo, e ogni team preparerà poi una breve presentazione da esporre al pubblico. Il ruolo degli studenti non finisce qui.

Il catering e i servizi di accoglienza dell’evento saranno curati dagli studenti dell’IISS Alberghiero Presta-Columella di Lecce mentre gli studenti dell’indirizzo Audiovisivo e Multimediale del Liceo Artistico e Coreutico Ciardo Pellegrino di Lecce cureranno il reportage video e fotografico.

“La Notte della Ricerca Biomedica si riempie di significato, con l’esordio della facoltà di Medicina, e diventa un seme buono di un connubio vitale tra Azienda sanitaria e Università del Salento – ha commentato il Commissario straordinario di ASL Lecce Stefano Rossi – il coinvolgimento delle scuole superiori racconta quello che vogliamo contribuire a costruire, un’Università radicata nel territorio, incentrata su ricerca e innovazione tecnologica in cui esperienze accademiche, industriali e formative cooperano con successo”.

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