ASL Lecce lancia l’appello alla campagna vaccinale antiCovid e antinfluenzale

ASL Lecce lancia l’appello alla campagna vaccinale antiCovid e antinfluenzale

10 Ottobre 2023 0 Di Redazione

Mercoledì 11 ottobre, alle ore 10, nell’ufficio del Direttore Generale della ASL Lecce, in via Miglietta, il Direttore generale Stefano Rossi, il responsabile aziendale delle cure primarie Antonio Giovanni De Maria, il Presidente e il vice Presidente dell’Ordine dei Medici Donato De Giorgi e Gino Peccarisi, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Alberto Fedele lanceranno un appello alla campagna vaccinale antiCovid e antinfluenzale e riceveranno la vaccinazione.

Si parte con l’offerta in favore dei pazienti ricoverati, delle persone con elevata fragilità, in particolare dei pazienti con marcata compromissione del sistema immunitario, delle persone di età pari o superiore a 80 anni, degli ospiti delle strutture per lungodegenti, degli operatori sanitari.

L’offerta dei vaccini contro l’influenza stagionale e contro il COVID-19 sarà assicurata dai Medici di Medicina Generale per la popolazione adulta e dai Pediatri di Libera scelta per bambini e adolescenti. I vaccini iniettivi antinfluenzali sono co-somministrabili con il vaccino antiCovid.

La vaccinazione antiCovid potrà essere offerta anche dalle Farmacia aderenti all’accordo regionale per la Farmacia dei Servizi.

A richiesta e previa disponibilità di dosi, entrambe le vaccinazioni saranno disponibili anche per coloro che non rientrano nelle categorie più a rischio.

“Come ogni anno la medicina generale è pronta a dare il suo contributo, che è un contributo notevole. Appena partirà la distribuzione dei vaccini inizieremo con la campagna vaccinale anti influenzale e in contemporanea con la campagna antiCovid. La vaccinazione è importantissima perché attraverso i vaccini, è bene ricordarlo, sono state eliminate tantissime infezioni e malattie. Il virus dell’influenza può portare soprattutto anziani e persone debilitate all’ospedalizzazione e quindi a complicanze e a conseguenze ancora più serie. Per cui l’invito forte è quello di richiedere la vaccinazione nei nostri studi medici. Per quanto riguarda il Covid, non è il caso di abbassare la guardia perché è vero che oggi il virus è mutato, dà meno problemi rispetto al passato, ma sappiamo bene che se il virus incontra un paziente fragile si manifesta con effetti devastanti” – ha dichiarato il dott. Antonio Giovanni De Maria.

“La trascorsa campagna antinfluenzale 2022/23 è stata contraddistinta da un’adesione insufficiente. La copertura raggiunta nei soggetti ultrasessantacinquenni risulta pari a circa il 56% mentre lo standard di copertura previsto è del 75% come obiettivo minimo perseguibile e del 95% come obiettivo ottimale. Siamo quindi al lavoro per mettere in campo azioni efficaci per favorire un’adesione massiccia alla vaccinazione anti influenzale quale strumento imprescindibile di protezione e prevenzione. Con uguale spirito ci approcciamo a quella antiCovid: considerando l’attuale andamento epidemiologico e le previsioni per il prossimo semestre proponiamo alle persone più vulnerabili e in seconda istanza a tutta la popolazione il vaccino di nuova formulazione Omicron XBB” – ha commentato il dott. Alberto Fedele.

“La vaccinazione è lo strumento più efficace per proteggere chi riceve il vaccino e le persone vulnerabili attorno. I vaccini antinfluenzali sono co-somministrabili, nella stessa seduta oppure a distanza di tempo, con i vaccini anti Covid-19. Noi, dirigenti di questa azienda sanitaria, incominciamo dando il buon esempio, ricevendo entrambi i vaccini contestualmente e invitando tutti a farlo. Le persone interessate e rientranti nel target prioritario possono rivolgersi sin da ora al proprio Medico di Medicina Generale o al Pediatra di Libera Scelta” – ha commentato il Direttore Generale Stefano Rossi.

 

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