Salento Book Festival: oggi a Galatina Andrea Vianello e Paolo Stella

Salento Book Festival: oggi a Galatina Andrea Vianello e Paolo Stella

8 Luglio 2021 0 Di Redazione

A Galatina presso l’ex Complesso Monastico delle Clarisse di S. Chiara, in Piazzetta Galluccio, alle 20.30, il giornalista e conduttore televisivo Andrea Vianello, oggi direttore di RaiNews e neo presidente di Alice Italia (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale) presenta “Ogni parola che sapevo” (Mondadori) in cui racconta la storia di un ictus, del suo ictus, un viaggio in un inferno molto diffuso che a volte presenta un percorso terapeutico e riabilitativo che non esclude il ritorno.

Questo libro racconta e dimostra che le parole che Vianello sapeva sono state in qualche modo tutte recuperate. Ma l’aspetto interessante, che fa della sua testimonianza una storia da leggere, è che a quelle che già sapeva Vianello ne ha aggiunte di nuove. Le parole che raccontano il calvario personale di chi scopre la sua vulnerabilità fisica, quelle che descrivono la brutta sensazione di ritrovarsi esposto in poche ore dai riflettori di un studio tv ai meandri inestricabili della sanità pubblica. Quelle che bisogna trovare per continuare a combattere ogni giorno, tutti i giorni, contro gli strascichi dell’evento subito, anche quando è stato superato. Ma pure quelle degli affetti, a volte sopite o date per scontate, e che invece possono riempire un intero vocabolario. Un libro a volte ironico, ma sempre pieno di speranza, che racconta il quotidiano ma inevitabile coraggio di chi si trova d’improvviso ad affrontare una lunga e spesso solitaria traversata del deserto. E che nonostante tutto riesce, forse, a recuperare la sua parte migliore.

A seguire, alle 21.30, il creative director e influencer di grande successo Paolo Stella presenta “Per caso (tanto il caso non esiste)” (Mondadori), una storia d’amore nata in un ospedale e guarita sulla strada, una confessione autobiografica e molto intima scritta col bisogno di guardarsi dentro. E’ il suo secondo romanzo, ispirato ancora una volta alla sua vera storia, a quel difetto genetico che, diagnosticato in giovanissima età, gli regalò l’incontro con un bambino davvero speciale e con le prime emozioni che chiamiamo amore. “Per caso” è anche una risposta poetica, potente e magica alle domande sull’amore e sull’identità. È lo sforzo narrativo di trovare un sentiero totalmente nuovo nella giungla delle storie che a questo sentimento hanno chiesto tutto, spesso senza donare nulla. Forse occorre partire dall’amore per capire chi siamo, forse l’identità è il frutto di una scelta d’amore.

Condividi: